Aumento delle spese per la difesa in tutta Europa: un nuovo capitolo?
L'Europa sta assistendo a un significativo cambiamento nella spesa per la difesa, con l'annuncio dell'iniziativa ReArm Europe il 4 marzo 2025. Questo ambizioso piano, finalizzato a potenziare le capacità di difesa e promuovere la crescita economica, ha ricevuto il sostegno di diversi paesi europei, tra cui l'Austria e il Liechtenstein.
L'Austria, uno dei sostenitori, considera il programma ReArm Europe un importante driver per gli investimenti economici e militari. La Germania, in prima linea nella rivoluzione della spesa per la difesa, sta guidando questo cambiamento, con il futuro Cancelliere, Friedrich Merz, che annuncia un pacchetto legislativo finalizzato a incrementare significativamente la spesa per la difesa.
Si stima che lo sforzo difensivo richieda un aumento annuale della spesa di 1 o 1,5 punti percentuali del PIL per raggiungere l'impegno NATO del 2% del PIL nella spesa per la difesa in tutti gli stati membri. Ciò si traduce in un sostanziale impegno finanziario, con implicazioni profonde per l'economia europea e il panorama geopolitico.
L'iniziativa ReArm Europe propone diverse misure per facilitare questo aumento della spesa. Una di queste misure è l'attivazione della clausola di fuga nazionale del Patto di stabilità e crescita, che potrebbe creare uno spazio fiscale fino a EUR 650 mld nei prossimi quattro anni.
Un'altra proposta chiave è l'ampliamento dei criteri di ammissibilità per il finanziamento dei progetti di difesa da parte della Banca Europea per gli Investimenti (BEI). La BEI è anche attesa a eliminare i limiti ai prestiti alle imprese di difesa, facilitando l'accesso al capitale per le aziende coinvolte nella produzione di difesa.
L'ESM potrebbe istituire una specifica facility di prestito per la spesa per la difesa, mentre un nuovo strumento di prestito fornirà EUR 150 mld in prestiti agli stati membri per gli investimenti nella difesa. L'iniziativa cerca anche di mobilitare il capitale privato e di utilizzare la BEI per sostenere l'industria della difesa.
Il riprogrammare i fondi dal programma Next Generation EU (NGEU) o creare un nuovo programma NGEU per la spesa per la difesa richiede l'approvazione unanime del Consiglio UE e la ratifica da parte di tutti i parlamenti nazionali. Il successo dell'iniziativa ReArm Europe dipende dall'efficace attuazione, dalla cooperazione tra gli stati membri e dalla capacità di affrontare le complessità del finanziamento e le dinamiche politiche all'interno dell'UE.
L'iniziativa ReArm Europe rappresenta un cambiamento verso una maggiore indipendenza militare e un aumento degli investimenti nelle capacità di difesa per i paesi europei. Mira a reindirizzare più fondi dal bilancio UE verso gli investimenti legati alla difesa e include incentivi per gli stati membri per aumentare la loro spesa per la difesa attraverso i programmi di politica di coesione.
L'aumento della spesa per la difesa può stimolare la domanda attraverso gli acquisti di attrezzature, portando alla creazione di posti di lavoro e a un aumento dei consumi. L'impegno a costruire un continente più sicuro e
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