Aumento dell'adozione di energia rinnovabile in India: ambizioso obiettivo di riduzione delle emissioni della metà entro il 2030
India, una nazione con crescenti richieste di energia, è in procinto di fare passi significativi nel settore delle energie rinnovabili. Entro la fine di questo decennio, le emissioni di gas serra dell'India potrebbero superare quelle dell'Unione Europea, evidenziando l'urgenza di un'azione.
Il governo indiano ha stabilito obiettivi ambiziosi per contrastare questa tendenza. La nazione si prefigge di ridurre le sue emissioni del 45% rispetto ai livelli del 2005 e questo obiettivo viene perseguito attraverso diverse iniziative. Una di queste è l'aumento della domanda di moduli solari PV prodotti localmente, ottenuto introducendo un requisito di contenuto nazionale (DCR) in diversi schemi di sostegno.
Il carbone rimane la principale fonte di elettricità in India, con una quota superiore al 73%. Tuttavia, l'attenzione del governo alle energie rinnovabili è evidente nei suoi piani di emettere bandi per 250 GW di nuova capacità rinnovabile entro marzo 2028. Se raggiunto, questo obiettivo ambizioso cambierà significativamente la miscela energetica dell'India.
L'adozione da parte del governo di un programma di incentivi legati alla produzione (PLI) è stata un importante catalizzatore per la crescita della catena di produzione di PV in India. Questo programma è previsto per aumentare la capacità di modulo di 51,6 GW e almeno 27,4 GW di capacità integrata 'polisilicio-a-modulo' in India nei prossimi tre o quattro anni.
L'India è sulla buona strada per avere circa 100 gigawatt di capacità di produzione di moduli solari all'anno entro il 2026. Questa crescita della capacità interna fa parte della strategia del governo per diventare autosufficiente nella produzione di moduli solari, sistemi di accumulo a batteria e elettrolizzatori per l'idrogeno rinnovabile.
Il settore è sulla buona strada per produrre più di 110 GW di capacità di modulo solare nei prossimi tre anni. Questa crescita è facilitata dall'ambiente politico favorevole creato dal governo indiano, che aiuta l'industria dei moduli PV a crescere rapidamente.
Tuttavia, rimangono sfide. Nonostante gli obiettivi ambiziosi, sono stati installati solo 15,77 gigawatt di eolico e solare lo scorso anno, meno della metà di quanto necessario. Il Segretario federale del potere ha riconosciuto che la quota di fonti pulite nella capacità di generazione di energia dell'India deve aumentare al 90% entro il 2047.
L'India aveva installato 168,96 GW di capacità energetica rinnovabile cumulativa alla fine di febbraio 2023. La nazione è prevista per installare 16,8 GW di nuova capacità solare nel 2023, un importante passo verso i suoi obiettivi di energia rinnovabile.
Nonostante la mancanza di informazioni sul nome della persona che ha annunciato il bando per 50 GW di nuova capacità energetica rinnovabile all'anno dal 2023-24 al 2027-28, è chiaro che l'India è destinata a diventare la maggiore fonte di crescita della domanda di fonti fossili nei prossimi dieci anni. Tuttavia, con le sue ambizioni di energia rinnovabile e le crescenti capacità di produzione interna, l'India si sta posizionando per diventare un leader globale nel settore delle energie rinnovabili.
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