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Aumentata prevalenza di frodi di identità, a causa dei progressi dell'intelligenza artificiale

I incidenti di furto d'identità sono diminuiti, secondo i recenti dati dell'ITRC, con la frode di impersonazione costituente circa un terzo di tutte le truffe segnalate.

Aumento degli imbrogli di impersonazione legati all'IA schizza del 148%
Aumento degli imbrogli di impersonazione legati all'IA schizza del 148%

Aumentata prevalenza di frodi di identità, a causa dei progressi dell'intelligenza artificiale

Nell'era digitale, il furto di identità rimane una preoccupazione significativa. Il Centro Risorse per il Furto di Identità (ITRC) ha recentemente pubblicato il suo Rapporto sulle Tendenze dell'Identità 2025, analizzando i crimini dell'identità segnalati dal 1º aprile 2024 al 31 marzo 2025.

Le truffe di impersonazione sono emerse come il tipo di frode più diffuso, rappresentando il 34% di tutte le truffe. Questa tendenza è preoccupante, poiché queste truffe spesso coinvolgono attori malintenzionati che si spacciano per agenzie governative, imprese o istituti finanziari.

despite a 31% decrease in overall identity crime reports compared to the previous year, impersonation of government agencies saw a 32% annual decrease but remains the third-most impersonated entity. Business impersonation, typically involving phishing emails or SEO-ing fake websites with fraudulent customer service numbers, is a growing concern.

The volume of impersonation scams increased by 148% year-on-year, according to the ITRC. The most common targets for these scams are businesses (51%) and financial institutions (21%).

L'intelligenza Artificiale (AI) è uno strumento che gli attori malintenzionati stanno utilizzando sempre di più per rendere i loro crimini più sofisticati. L'AI sta aiutando a creare siti web falsi, inviare email e messaggi di phishing e pubblicare annunci sui motori di ricerca. Il rapporto dell'ITRC afferma che gli strumenti AI stanno facilitando l'ottimizzazione dei crimini dell'identità e cyber.

La maggior parte dei rapporti riguardanti il "muso dell'identità" coinvolge il takeover dell'account, con la creazione di nuovi account che rappresenta il 36% di questi rapporti. I conti delle carte di credito sono la scelta preferita dai cybercriminali per la creazione di nuovi account.

Il furto di identità finanziario è più incentrato sulle chiamate in entrata alle vittime, secondo l'ITRC. D'altra parte, la truffa sul lavoro rappresenta il 10% delle truffe, mentre le truffe del Google Voice rappresentano il 9%.

È importante notare che meno persone segnalano i crimini dell'identità, ma c'è ogni motivo per credere che non ci sia una diminuzione del numero di crimini commessi. L'ITRC incoraggia tutti a rimanere vigili e segnalare qualsiasi incidente sospetto di furto di identità.

Mentre navigiamo nel mondo digitale, è fondamentale restare informati su queste tendenze e prendere misure per proteggere le nostre informazioni personali. Essendo consapevoli delle tattiche utilizzate dai cybercriminali, possiamo meglio proteggerci dal furto di identità.

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