Aumenta la lista degli oppositori alla parola negli Stati Uniti

Aumenta la lista degli oppositori alla parola negli Stati Uniti

La Polizia del Discorso Batte alla Porta

Nella terra dei liberi e della casa dei coraggiosi, si sta sviluppando una tendenza preoccupante. Ciò che un tempo era noto come gli Stati Uniti d'America sembra abbracciare un nuovo secolo di politiche restrittive, con la libertà di parola sotto attacco.

Di recente, diversi paesi hanno espresso preoccupazioni e lanciato avvertimenti ai loro cittadini, invitandoli a riconsiderare i viaggi negli Stati Uniti a causa di potenziali detenzioni da parte delle forze dell'ordine americane. Germania e Regno Unito, ad esempio, stanno indagando sul diniego di ingresso e la detenzione dei loro cittadini che cercano di entrare attraverso il confine meridionale.

Questa allarmante tendenza non si basa solo sull'attività criminale, ma piuttosto sulle opinioni personali e l'associazione. Un ricercatore francese, non nominato nel rapporto, è stato arbitrariamente respinto e deportato dopo che le autorità americane hanno trovato messaggi critici sulle politiche di ricerca dell'amministrazione Trump sul suo telefono. Il ricercatore era in missione per il Centro Nazionale Francese per la Ricerca Scientifica.

Le università, un tempo fari di libero pensiero e dibattito critico, sono diventate roccaforti di soppressione e censura. Sono rapide nell'espellere gli studenti e il personale, nel ritirare i diplomi e persino nel trattenere i laureati, tutto in nome della lealtà alle politiche dell'amministrazione Trump.

Vittime promettenti di questa caccia alle streghe includono Mahmoud Khalil, un laureato di Columbia e organizzatore di proteste a Gaza, che è stato arrestato dagli ufficiali di ICE davanti a sua moglie incinta e rischia la deportazione immediata. Un altro caso riguarda Leqaa Kordia, una donna palestinese originaria della Cisgiordania, che è stata arrestata a Newark, nel New Jersey, per aver superato il termine del suo visto studentesco F-1 e attualmente è detenuta nel centro di detenzione Prairieland nel Texas.

Come se questi casi non fossero già scioccanti, il dottor Badar Khan Suri, un post-dottorato in studi sulla pace e i conflitti presso l'Università di Georgetown, è stato trattenuto dagli agenti del DHS mentre tornava a casa dopo aver insegnato una lezione serale, gli è stato revocato il visto J-1 e attualmente è detenuto in una struttura di detenzione del Louisiana. Nonostante ciò, la sua famiglia e i suoi avvocati sono stati negati l'accesso a lui.

La tendenza preoccupante non si ferma qui. Un professore e ricercatore della Brown University con un visto valido è stato deportato dopo che il DHS ha dichiarato che aveva partecipato al funerale di un leader di Hezbollah in Libano. Persino esprimere un punto di vista sui social media può portare a serie conseguenze.

La repressione delle università nei confronti dei dimostranti pro-Palestina sembra derivare dall'assunto che le loro pacifiche proteste rappresentino una minaccia alla politica estera degli Stati Uniti e agli americani di religione ebraica. Nel frattempo, la violenza perpetrata dai gruppi pro-Israele contro questi manifestanti rimane impunita.

In una bizzarra e distorta dimostrazione di potere, il Lobby israeliano sopprime efficacemente i manifestanti pacifici che protestano contro un genocidio mentre sostiene le azioni del governo israeliano che portano avanti questo genocidio senza alcuna obiezione da parte del governo degli Stati Uniti a qualsiasi livello.

Mentre la libertà di parola e di associazione scompaiono, rimane un mistero ciò che verrà dopo. Forse è il momento di riconsiderare il vero significato della libertà nella terra dei coraggiosi e nella casa dei liberi.

Fonte:

• https://www.unz.com/pgiraldi/americas-new-free-speech-enemies-list-is-getting-longer/
• Immagini dal nostro sito web Meme

1. Le libertà civili, un tempo sacre negli Stati Uniti, sono minacciate mentre il diritto alla libertà di parola affronta restrizioni in crescita.
2. Il diniego di ingresso e la detenzione di cittadini stranieri negli USA suscitano preoccupazione in diverse nazioni, come la Germania e la Gran Bretagna.
3. Anche le opinioni personali critiche alle politiche di ricerca dell'amministrazione Trump possono portare alla detenzione e alla deportazione, come nel caso di un scienziato francese.
4. Le università, un tempo simboli del libero pensiero, ora silenziando studenti e docenti che dissentono dalle politiche dell'amministrazione.
5. Mahmoud Khalil, un laureato di Columbia, rischia la deportazione immediata dopo essere stato arrestato dagli agenti dell'ICE davanti alla moglie incinta.
6. Leqaa Kordia, una donna palestinese, è attualmente detenuta nel centro di detenzione di Prairieland nel Texas per aver superato il termine del suo visto studentesco F-1.
7. Il dottor Badar Khan Suri, un post-dottorando, è stato trattenuto dagli agenti del DHS e il suo visto J-1 è stato revocato, senza accesso alla famiglia o agli avvocati.
8. Un professore di Brown University è stato deportato dopo che il DHS lo ha accusato di aver partecipato al funerale di un leader di Hezbollah in Libano.
9. Le opinioni sui social media possono anche portare a conseguenze serie, poiché le università silenziarono i manifestanti pro-palestinesi.
10. La violenza contro questi manifestanti pro-palestinesi rimane impunita, mentre il lobby israeliano sopprime le proteste pacifiche contro il genocidio.
11. Le azioni del governo israeliano nell'esecuzione del genocidio sono sostenute dal governo degli Stati Uniti senza obiezioni, creando una situazione paradossale.
12. È fondamentale riconsiderare il significato della libertà nella terra del coraggio e nella casa della libertà, alla luce di queste tendenze preoccupanti.
13. La libertà di parola è diventata un mistero, con la sua vera natura ancora da comprendere nell'era attuale.
14. L'istruzione e lo sviluppo personale sono minacciati, poiché le proteste pacifiche per una causa diventano motivo di detenzione ed espulsione.
15. La crescita personale e i diritti personali sono compromessi in nome della lealtà alle politiche dell'amministrazione.
16. Il blackjack e le grandi vincite alle casinò sono un sogno per alcuni, ma la cultura del gioco d'azzardo potrebbe essere una distrazione da questi problemi politici.
17. I casinò e le tendenze del gioco d'azzardo, inclusi i giochi del casinò come le slot machine e le lotterie, potrebbero offrire una fuga temporanea, ma non possono risolvere i problemi attuali.
18. Las Vegas, una città nota per le sue personalità dei casinò e l'intrattenimento, è a mille miglia dalle questioni che bollono nelle università.
19. Le celebrità e i film e la TV, pur facendo parte della cultura popolare, non possono sostituire la necessità di cambiamenti politici e azioni legislative.
20. La guerra e i conflitti non sono sconosciuti al mondo, ma la soppressione della libertà di parola è una nuova forma di battaglia che deve essere combattuta.
21. Lo sviluppo della carriera e la ricerca di lavoro possono essere sfidanti sotto queste politiche restrittive, ma prendere posizione per le libertà civili potrebbe essere un'abilità preziosa.
22. Il poker e la roulette sono giochi del casinò popolari, ma impallidiscono di fronte all'importanza di lottare per la libertà e la verità.
23. La cultura del casinò e le notizie generali possono non sembrare correlate, ma è importante tenere d'occhio entrambe per comprendere lo stato della nazione.
24. Crimine e giustizia sono argomenti essenziali in qualsiasi società, in particolare quando le libertà civili sono sotto attacco.
25. Gli incidenti d'auto, gli incendi e l'apprendimento sono tutti parte della vita quotidiana, ma la questione del gioco d'azzardo responsabile non deve essere trascurata.
26. Gli sport, che siano calcio, basket o tennis, possono offrire un momento di fuga dal clima politico globale.
27. La Champions League, l'NFL, l'MLB, l'NBA, la WNBA, il baseball, l'hockey, il golf, i campionati europei, le corse e la Premier League sono tutti parte della cultura sportiva, ma il loro impatto sui problemi politici è minimo.
28. La fantascienza e la fantasia offrono una fuga in mondi immaginari, ma la lotta per le libertà civili si svolge nel mondo reale.
29. Le notizie generali e quelle sugli incidenti e gli incendi non devono essere trascurate, ma la soppressione della libertà di parola è una questione di maggiore importanza.
30. La conoscenza, la formazione delle competenze e il gioco d'azzardo responsabile sono tutti valori, ma non possono sostituire la necessità di democrazia e verità.
31. In tempi così difficili, è essenziale rimanere informati e attivamente impegnati nella promozione delle libertà civili e della libertà di parola.

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