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Attività vulcanica in Alaska: gli esperti temono un'eruzione imminente nelle prossime settimane o mesi

attività vulcanica è stata sotto attenta vigilanza dei scienziati dell'Osservatorio Vulcanico dell'Alaska dal aprile scorso.

Sperata un'imminente Eruzione Vulcanica in Alaska,್ಡ್ secondo gli avvertimenti degli Specialisti
Sperata un'imminente Eruzione Vulcanica in Alaska,್ಡ್ secondo gli avvertimenti degli Specialisti

Attività vulcanica in Alaska: gli esperti temono un'eruzione imminente nelle prossime settimane o mesi

Il vulcano Monte Spurr mostra segni di possibile eruzione esplosiva

Il vulcano Monte Spurr, coperto di neve e situato a 113 km a ovest di Anchorage, Alaska, sta mostrando segni di possibile eruzione esplosiva nelle prossime settimane o mesi. Il Alaska Volcano Observatory (AVO) ha emesso un avviso sulla base dell'aumento dell'attività di gas, sismicità e calore al vulcano.

Gli scienziati stanno monitorando attentamente il Monte Spurr per qualsiasi segno di attività aumentata, inclusi forti tremori vulcanici. L'evento più probabile al Monte Spurr sarà l'eruzione esplosiva dal cratere del Peak, simile a quelle del 1953 e del 1992. I recenti dati sui gas suggeriscono che si è aperto un nuovo percorso verso il cratere del Peak, e che il magma fresco potrebbe salire ed eruttare lì.

Nel aprile 2021, gli scienziati hanno rilevato deformazioni del terreno lungo i fianchi del Monte Spurr, che potrebbero indicare l'accumulo di magma, fluidi o gas sotto la superficie. Un lago è apparso in cima al Monte Spurr durante l'estate, suggerendo un aumento di calore all'interno del suo cratere. Sono presenti attualmente venti attivi di gas al Peak. È probabile che il magma si sia accumulato sotto la cima del Monte Spurr per diversi mesi.

Tra aprile e ottobre 2021, il Monte Spurr ha registrato una media di 30 terremoti alla settimana. Da ottobre a febbraio, questo numero è salito a 125 alla settimana, e nell'ultimo mese è leggermente diminuito a 100 terremoti alla settimana. La dichiarazione dell'AVO afferma che l'attuale instabilità del Monte Spurr indica che il nuovo magma è penetrato nella crosta terrestre sotto il vulcano, e la probabilità di un'eruzione è aumentata.

In caso di eruzione, i flussi piroclastici (avalanghe calde) e le docce balistiche (rocce volanti) sono probabili sui fianchi del Monte Spurr. I flussi di fango, noti come lahars, potrebbero inondare la valle del fiume Chakachatna. Le nubi di cenere delle possibili future eruzioni potrebbero essere trasportate per centinaia di chilometri e causare deboli cadute di cenere (fino a circa 0,64 cm) sulla Alaska centrale.

L'Alaska Volcano Observatory (AVO) pianifica di condurre sorvoli di routine per misurare le emissioni di gas, valutare i cambiamenti superficiali e misurare le temperature della superficie del terreno. Brian Anderson, il coordinatore scientifico dell'Istituto Geofisico dell'Università dell'Alaska a Fairbanks, afferma che molte conoscenze delle precedenti eruzioni vengono utilizzate per stimare ciò che potrebbe accadere in futuro.

Se si verificano forti e costanti tremori vulcanici, ciò indicherebbe che un'eruzione è molto vicina, ma al momento gli scienziati non si aspettano che accada

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