Arresti cardiaci legati al bagno: perché e come
Arrest cardiaco è una condizione potenzialmente letale in cui il cuore smette improvvisamente di battere, richiedendo un trattamento immediato. Questo articolo ha l'obiettivo di fornire informazioni sulle cause, i sintomi e le misure preventive dell'arresto cardiaco.
Durante un attacco di cuore, il cuore inizia a morire per mancanza di ossigeno se non trattato. Al contrario, l'arresto cardiaco è diverso. Si verifica quando una delle arterie che portano sangue al cuore diventa ostruita, riducendo o interrompendo l'apporto di ossigeno e sangue.
L'arresto cardiaco può verificarsi in luoghi inaspettati, come il bagno. Le persone con patologie cardiovascolari preesistenti sono particolarmente a rischio qui a causa di cambiamenti di temperatura o sforzi fisici improvvisi. Tali condizioni possono causare dilatazione dei vasi sanguigni e stressare il cuore, portando a una diminuzione della pressione sanguigna, vertigini e potenziale collasso circolatorio.
Una delle attività che può rappresentare un rischio nel bagno è fare il bagno. Immergersi in acqua significativamente più calda della temperatura ambiente o fino alle spalle può aumentare il rischio di arresto cardiaco nelle persone con patologie cardiache sottostanti. Allo stesso modo, fare la doccia con acqua troppo fredda o troppo calda può stressare i capillari e le arterie, potenzialmente causando complicazioni, comprese l'arresto cardiaco.
I movimenti intestinali possono anche causare un aumento improvviso della pressione sanguigna, potenzialmente causando l'arresto cardiaco nelle persone con sindrome coronarica acuta o altre complicazioni cardiovascolari. Ciò è dovuto alla risposta vasovagale, scatenata dai movimenti intestinali, che può causare una rallentamento del battito cardiaco e portare all'arresto cardiaco.
L'attività fisica può scatenare l'arresto cardiaco, soprattutto nelle persone con patologie cardiache sottostanti. È fondamentale mantenere uno stile di vita sano per ridurre il rischio di eventi cardiaci. Ciò include una dieta equilibrata, l'esercizio fisico regolare, la gestione dello stress, la gestione della pressione sanguigna, il mantenimento di un peso corporeo moderato e il limitare il consumo di alcol.
Se una persona sperimenta l'arresto cardiaco, riceve la rianimazione cardiopolmonare e, se disponibile, dovrebbe essere utilizzato un defibrillatore esterno automatico. Se la persona sopravvive all'arresto cardiaco, i medici possono somministrare la terapia con ossigeno e abbassare la temperatura corporea utilizzando coperte refrigeranti e pacchetti di ghiaccio per prevenire danni cerebrali.
In alcuni casi, una persona può sottoporsi a trattamento con ossigenazione extracorporea mediante membrana (ECMO). Potrebbe anche essere raccomandato l'impianto di un cardioverter, come un defibrillatore impiantabile cardioverter (ICD), un dispositivo cardioverter sottocutaneo (SCD) o un dispositivo cardioverter wearable (WCD).
Se si verificano improvvisa mancanza di respiro, vertigini o svenimenti ripetuti, difficoltà respiratorie, improvviso dolore al petto, palpitazioni cardiache, nausea e vomito, estrema stanchezza, sintomi influenzali o qualsiasi altro sintomo insolito, si consiglia di cercare immediatamente assistenza medica.
Ricorda, la prevenzione è meglio della cura. Per ridurre il rischio di eventi cardiaci quando si è in bagno, le persone potrebbero considerare di evitare di immergersi in acqua calda sopra il livello del petto, evitare di fare docce troppo fredde o troppo calde, impostare un timer quando si è nella vasca da bagno, evitare di fare il bagno dopo aver assunto medicinali