"Aree urbane non possono ospitare macelli"
In un importante passo per la città di Aschaffenburg, il consiglio comunale ha deciso di risolvere il contratto di affitto per il macello locale. Questa decisione, presa in una riunione non pubblica del 14 luglio, segue una serie di violazioni del benessere degli animali e l'opposizione persistente di diverse fazioni del consiglio comunale.
L'autorità di controllo per la sicurezza alimentare e gli affari veterinari (KBLV) ha inizialmente proibito all'operatore privato del macello di Aschaffenburg di effettuare il macello a causa di gravi violazioni del benessere degli animali nel 2023. Dopo i cambi di personale, la formazione e le modifiche alle procedure e alle attrezzature tecniche, il KBLV ha consentito il macello di maiali di nuovo dal 11 settembre 2023. Tuttavia, i problemi sono persistiti e, a marzo 2025, i problemi con l'annebbiamento dei maiali hanno portato alla sospensione del macello nel macello di Aschaffenburg.
La decisione del consiglio comunale di risolvere il contratto è stata presa per motivi professionali, economici e strategici. La maggioranza del consiglio comunale non vede futuro per un macello all'interno dei limiti della città, con il gruppo di lavoro interfrazionale composto da CSU, SPD e Verdi che ha espresso la sua opposizione alla continuazione del macello nelle attuali condizioni.
Il sito attuale del macello, situato nelle immediate vicinanze dei lavori della città e della caserma dei pompieri, è di particolare importanza per lo sviluppo futuro di queste strutture. La città non ha terreni sviluppabili che soddisfino i requisiti per un macello e, di conseguenza, non fornirà terreni per un nuovo macello.
Il locatario non ha accettato la risoluzione, portando la città a presentare un'azione legale per lo sfratto presso il tribunale regionale di Aschaffenburg. L'operatore del macello che deve cessare le attività nel 2026 non è esplicitamente nominato nei risultati della ricerca forniti. Al locatario è stato concesso tempo fino al 31 dicembre 2026 per liberare i locali.
Il consiglio comunale ha anche respinto la continuazione delle operazioni con un nuovo locatario nella sede attuale. Questa decisione segna la fine di un'era per il macello di Aschaffenburg e l'inizio di un nuovo capitolo nell'impegno della città per il benessere degli animali e lo sviluppo urbano.
