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Appelli disperati di una ragazza di Gaza attirano l'attenzione in 'La voce di Hind Rajab a Venezia'

Il documento ritrae gli ultimi lamenti disperati di un bambino palestinese di cinque anni intrappolato in un veicolo colpito dal fuoco israeliano.

Appelli urgenti della ragazza di Gaza risuonano a Venezia: Riflettore su Hind Rajab e le sue...
Appelli urgenti della ragazza di Gaza risuonano a Venezia: Riflettore su Hind Rajab e le sue interpretazioni appassionate in 'The Voice'

Appelli disperati di una ragazza di Gaza attirano l'attenzione in 'La voce di Hind Rajab a Venezia'

In una commovente e potente rappresentazione della resilienza umana, un nuovo film ha attirato l'attenzione del mondo. Diretto dalla regista tunisina Kaouther Ben Hania, il film si concentra sulle operatrici del Palestinian Red Crescent Society che hanno tentato di salvare una giovane ragazza di nome Hind Rajab, intrappolata in un'auto dove la sua famiglia aveva già incontrato una fine tragica.

La storia si svolge mentre Hind fa chiamate disperate alle centraliniste, con le registrazioni originali utilizzate nel film. L'IDF ha invaso la Striscia di Gaza nel mese di ottobre 2023, causando 1.200 morti e 251 ostaggi. Dopo un'attesa di tre ore, il Red Crescent ha ricevuto il permesso di inviare un'ambulanza per salvare Hind. Tuttavia, il contatto con Hind e i soccorritori è stato interrotto subito dopo che l'ambulanza è arrivata sulla scena.

Il processo di ripresa è stato emotivamente impegnativo per gli attori, in particolare quelli che interpretavano le centraliniste del Red Crescent, che hanno trovato difficile ascoltare le registrazioni strazianti di Hind Rajab. L'attore palestinese Motaz Malhees ha menzionato di aver avuto due episodi in cui non è riuscito a continuare le riprese a causa di un attacco di panico.

Il film ha ricevuto molta attenzione, con Brad Pitt, Joaquin Phoenix e Rooney Mara tra i suoi produttori esecutivi. Ha ricevuto una standing ovation rara alla sua proiezione stampa e Saja Kilani, uno degli attori, ha letto una dichiarazione a nome del cast e della crew.

Kaouther Ben Hania ha dichiarato che il film vuole dare voce e volto a coloro che muoiono a Gaza. I resti dei due operatori dell'ambulanza morti sono stati anche recuperati dal loro veicolo bombardato, aggiungendo alla triste storia.

Il film ha suscitato controversie, con l'associazione accademica più grande del mondo di studiosi del genocidio che ha approvato una risoluzione che afferma che Israele sta commettendo genocidio a Gaza. Tuttavia, Israele nega questa affermazione. Indagini indipendenti e un rapporto dell'ONU hanno messo in discussione l'affermazione che i soldati israeliani non erano a portata di tiro dell'auto. L'incidente è ancora sotto revisione dell'IDF.

Nonostante la controversia, il film serve come potente promemoria del costo umano del conflitto e dell'importanza della compassione e della comprensione nei momenti di crisi. È un tributo alla resilienza dello spirito umano e al potere dell'arte di attirare l'attenzione sulla sorte di coloro che spesso vengono dimenticati.

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