Amsterdam: una fusione di tradizione e celebrazione LGBTQ+
Al centro di Amsterdam, la città si sta preparando per un festival di inclusività e celebrazione - Queer & Pride Amsterdam 2023. Questo anno l'evento, che si terrà dal 22 luglio al 6 agosto, segna un importante cambiamento verso una celebrazione più diversificata e politica, dopo un lungo e controverso processo all'interno della comunità LGBTQIAP+.
Il cambiamento del nome da Pride Amsterdam a Queer & Pride Amsterdam indica un focus più ampio, con la partecipazione di Queer Amsterdam (QA), una nuova organizzazione dedicata alla promozione dell'inclusività nella società. Rikkie Kollé, la prima donna transgender incoronata Miss Olandese, sarà una figura di spicco all'evento, applaudendo l'inclusività di Amsterdam Pride e il suo palcoscenico per tutti coloro che amano, indipendentemente dal genere, dall'identità o dall'origine.
Tuttavia, Kollé ha affrontato critiche e addirittura attacchi violenti, compreso un recente incidente ad Amsterdam all'inizio di questo mese. Nonostante ciò, lei rimane un forte sostenitore delle persone transgender, incoraggiandole a partecipare alle opportunità indipendentemente dalle critiche. Ha anche chiamato quelli che molestano l'influencer transgender Dylan Mulvaney a smetterla.
Il festival sarà co-organizzato dalla Fondazione Pride Amsterdam (SPA) e da Queer Amsterdam (QA), ciascuna con siti web e motti separati. Mentre la SPA continua a mantenere il leggendario Canal Parade, Queer Amsterdam fornirà programmazione dal 22 al 28 luglio, inclusa la Pride Walk.
L'impegno della città per l'inclusione è evidente nella sua partecipazione agli eventi. Jorge Juan Garcia, il proprietario colombiano del salone di bellezza El Encanto, e Yuri Azarov, un parrucchiere della Lituania, apprezzano la libertà e l'inclusività delle celebrazioni del Pride. Tuttavia, criticano la commercializzazione e la politicizzazione degli eventi come il Canal Parade.
Natalia Lloyd, un compratore e venditore di libri non conformi al genere al The American Book Center di Amsterdam, ha partecipato agli eventi del Pride per diversi anni e vede un miglioramento nell'inclusività. Apprezza la varietà di eventi durante il Pride, che si adatta a tutti, dai bambini agli anziani. Tuttavia, critica anche il pinkwashing, affermando che mettere arcobaleni sui prodotti non è sufficiente per una vera amicizia queer.
Da un'altra parte, Simon Hatter, fondatore di HATTER, un'agenzia di esperienze di marca queer-owned, sta creando prodotti per raccogliere fondi per il progetto It Gets Better Project, la fondazione per i giovani LGBTQ+. I suoi sforzi sottolineano il continuo bisogno di supporto e advocacy per la comunità LGBTQ+, in particolare di fronte all'aumento dei crimini d'odio contro le persone transgender in tutto il mondo.
Il Queer & Pride Amsterdam 2023 è organizzato da diverse organizzazioni, tra cui IHLIA, che è coinvolta nella conservazione e nella presentazione del patrimonio LGBTIQ+ attraverso mostre e podcast. I ruoli specifici nell'evento non sono dettagliati, ma è chiaro che questo anno il festival promette di essere una celebrazione della diversità, dell'inclusività e dell'amore.
