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Alex Boissonneault intraprende la fase cruciale della sua vita professionale

Assemblea Nazionale Giura Nuovo Deputato

Alex Boissonneault intraprende la fase cruciale del suo percorso professionale
Alex Boissonneault intraprende la fase cruciale del suo percorso professionale

Alex Boissonneault intraprende la fase cruciale della sua vita professionale

Nuovo deputato eletto Alex Boissonneault presta giuramento nell'Assemblea Nazionale del Quebec

Alex Boissonneault, il nuovo deputato eletto per Arthabaska-L'Erable, ha prestato giuramento nell'Assemblea Nazionale il giovedì. La sua vittoria nelle elezioni suppletive di Arthabaska dell'11 agosto ha segnato il suo ingresso nel corpo legislativo.

L'elezione di Boissonneault arriva come terzo deputato di Québec solidaire a entrare in parlamento dalle elezioni generali del 2022. In una dichiarazione, ha dichiarato: "Questo mandato è il più importante della mia carriera: rappresentare i miei cittadini nella casa del popolo".

Nel frattempo, il leader di Québec solidaire Paul St-Pierre Plamondon ha espresso entusiasmo per la crescita del suo partito. "I nostri numeri sono raddoppiati e ora siamo sei", ha dichiarato. St-Pierre Plamondon ha anche aggiunto: "Non si può dire che nel partito di Québec solidaire non ci si annoia. Non ci si annoia mai!"

Il progetto di legge da presentare mira a rafforzare il laicismo in Quebec, ma non sono stati forniti ulteriori dettagli su questo progetto di legge. Nel frattempo, Pierre Poilievre ha accusato Ottawa di permettere ai lavoratori stranieri temporanei di superare i limiti stabiliti per i permessi di lavoro, ma questo problema non sembra essere direttamente legato all'elezione di Boissonneault.

In uno sviluppo separato, Sam Hamad, definito "il Denis Coderre del Quebec", è oggetto di accuse dell'opposizione secondo cui non può essere sindaco. I dettagli di queste accuse non sono stati resi noti.

Andréanne Larouche, che ha vinto anche le elezioni di Arthabaska dell'11 agosto, è stata eletta come nuova portavoce di Québec solidaire nell'Assemblea Nazionale. Boissonneault, nella sua dichiarazione, si è detto ottimista per il futuro, dicendo: "Penso che si possa dire, senza presunzione, che questo fa ben sperare per il 2026".

Tuttavia, non sono stati forniti ulteriori informazioni sulle elezioni generali del 2026. La questione delle preghiere per strada, un argomento di contention nel Quebec, non è stata discussa in questo contesto.

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