Aggressori utilizzano software Hexstrike-AI per amplificare i processi di sfruttamento
In un importante sviluppo, lo strumento AI-powered Hexstrike-AI, sviluppato da Check Point Software Technologies - un importante fornitore di piattaforme di cybersecurity basate sul cloud e alimentate da AI - viene ora utilizzato da attori minacciosi per l'esploit di vulnerabilità.
Gli avvertimenti della comunità di sicurezza sulla convergenza della orchestrazione AI e degli strumenti offensivi sono stati confermati con l'uso operativo di Hexstrike-AI. Questo strumento, progettato per i team rossi, utilizza agenti AI per eseguire oltre 150 strumenti di cybersecurity per compiti come il testing di penetrazione, la scoperta di vulnerabilità, l'automazione delle bounty bug e la ricerca di sicurezza.
Gli agenti in Hexstrike-AI possono scannerizzare migliaia di IP simultaneamente, con qualsiasi tentativo fallito che viene ritentato con variazioni fino al successo. Questa efficienza, un tempo considerata una possibilità emergente, è ora una realtà e gli attaccanti la stanno rapidamente utilizzando. Ad esempio, Hexstrike-AI può automatizzare il complesso processo di exploit delle vulnerabilità di Citrix NetScaler, che richiedono tipicamente operatori altamente qualificati e settimane di sviluppo.
Gli attori minacciosi stanno discutendo sul dark web su come utilizzare Hexstrike-AI per exploitare tre nuove zero-days di Citrix NetScaler rese note la scorsa settimana. Ciò sottolinea l'urgenza per i difensori della rete di applicare e rafforzare i loro sistemi per mitigare la minaccia degli strumenti AI agenti come Hexstrike-AI.
In risposta a questo panorama minaccioso in evoluzione, si consiglia alle organizzazioni di investire in strumenti alimentati da AI per la correlazione delle telemetrie, la rilevazione delle anomalie e la risposta autonoma alla velocità della macchina. L'adozione di una rilevazione adattiva che impara dagli attacchi in corso e si adatta dinamicamente può anche aiutare. Il monitoraggio delle discussioni sul dark web per i segnali di preavviso su minacce in arrivo e le modifiche delle tecniche, tecnologie e procedure (TTP) degli attori minacciosi è raccomandato.
Inoltre, ingegnerizzare la resilienza nei sistemi con segmentazione, principio di minimo privilegio e capacità di recupero robuste può aiutare a mitigare l'impatto dell'exploit riuscito. La validazione e il dispiegamento automatico delle patch possono aiutare in questo processo.
Per una comprensione più approfondita dell'AI agentica e delle sue implicazioni per la cybersecurity, ulteriori informazioni sono disponibili nell'articolo "#BHUSA: Esplorando le principali minacce cyber che affrontano i sistemi AI agentici". Poiché il panorama delle minacce cyber continua ad evolversi, restare informati e proattivi è fondamentale per mantenere una sicurezza del sistema robusta.