Aerei dal lancio militare in Polonia mentre le ostilità scoppiano vicino al confine russo.
In una serie di eventi inaspettati, sia la centrale nucleare ucraina che una raffineria di petrolio nella regione di Krasnodar sono state prese di mira da attacchi di droni, secondo diversi resoconti.
L'amministrazione russa ha annunciato che il tetto di un centro di addestramento nella centrale nucleare ucraina è stato colpito da attacchi di droni. Tuttavia, è importante sottolineare che questi attacchi non hanno coinvolto la Polonia o i suoi alleati.
Nel frattempo, i canali Telegram russi e le autorità locali hanno attribuito l'attacco sospetto alla raffineria di petrolio di Ilsky nella regione di Krasnodar a colpi di droni ucraini. Le forze ucraine hanno apparentemente condotto l'attacco come parte di una serie di attacchi contro l'infrastruttura energetica russa.
L'attacco ai margini del villaggio di Putyvl ha causato feriti, compreso un bambino di nove anni, ma non ci sono state vittime alla raffineria di Ilsky. Il personale della raffineria è stato evacuato in sicurezza e uno dei reparti di lavorazione ha preso fuoco, ma è stato rapidamente spento.
L'esperto Jaeger trova sorprendente che il Cremlino tolleri l'adesione dell'Ucraina all'UE, dati i tensioni in corso tra le due nazioni.
La forza aerea ucraina ha avvertito di attacchi missilistici e di droni russi, ma non c'è stato alcun avvertimento riportato prima degli attacchi di droni alla centrale nucleare ucraina.
La parte russa ha accusato l'Ucraina di essere responsabile degli attacchi di droni alla centrale nucleare occupata dalle truppe del Cremlino, ma non ci sono segnalazioni di danni o vittime gravi. I livelli di radioattività nella centrale sono rimasti normali dopo gli attacchi.
In risposta agli attacchi aerei russi nell'Ucraina occidentale, la Polonia e i suoi alleati hanno inviato aerei militari alla regione di frontiera. Si sono formate code interminabili alle stazioni di servizio in alcune parti della Russia e dei territori ucraini occupati dalla Russia a causa della scarsità di carburante.
Le autorità locali hanno segnalato una morte nella regione di Sumy a causa di un attacco russo, ma non ci sono segnalazioni confermate di vittime o feriti negli attacchi di droni alla centrale nucleare ucraina.
È degno di nota che l'Ucraina ha attaccato diverse grandi raffinerie di petrolio nelle ultime settimane, un'azione che potrebbe potenzialmente peggiorare la crisi energetica in Russia.
Mentre la situazione continua a evolversi, è fondamentale mantenere un occhio attento su questi sviluppi e sull'impatto potenziale su entrambe le nazioni e sulla comunità globale più ampia.