"Addio a Streameast: il principale servizio di streaming sportivo illegale ha cessato le operazioni"
Piattaforma di streaming sportivo illegale Streameast chiusa dalle autorità internazionali
In un importante passo contro la pirateria online, la piattaforma di streaming sportivo illegale Streameast è stata chiusa nel mese di agosto del 2024. La piattaforma, che aveva acquisito un seguito consistente tra i fan americani, è stata chiusa in collaborazione con le autorità egiziane da un gruppo di compagnie mediatiche, guidate dall'Alleanza per la Creatività e l'Entertainment (ACE).
ACE, fondata nel 2017, è un'organizzazione che riunisce compagnie mediatiche tradizionali e piattaforme digitali per combattere la pirateria a livello globale. L'organizzazione ha definito Streameast la più grande piattaforma sportiva illegale esistente.
Streameast era diventata un'alternativa popolare alle opzioni di visione a pagamento sui messaggi di fan e sui social media, in particolare durante la stagione autunnale quando i tentativi non autorizzati di accedere ai flussi sportivi gratuiti aumentano con il ritorno del calcio di alto livello e della NFL.
Il traffico del sito sui domini interessati proveniva principalmente dagli Stati Uniti, dal Canada, dal Regno Unito, dalle Filippine e dalla Germania. Secondo ACE, la piattaforma ha ospitato 1,6 miliardi di visite su 80 domini associati nell'ultimo anno.
L'Associazione cinematografica ha assunto l'ex funzionario dell'FBI Larissa Knapp nel 2024 per aiutare ACE a lavorare con le agenzie di legge in tutto il mondo. Nel mese di agosto del 2024, i domini individuali associati alla rete sono stati sequestrati dalle Investigazioni sulla sicurezza interna degli Stati Uniti.
Oltre a Streameast, ACE ha collaborato con le autorità egiziane per chiudere il gruppo di streaming Livehd7. Due uomini sono stati arrestati fuori dal Cairo con l'accusa di violazione del copyright e le autorità hanno trovato collegamenti a più di 6 milioni di dollari in denaro correlato.
La rete di pirateria Streameast, concentrata sugli sport in diretta, era una fonte significativa di perdite di entrate per le compagnie mediatiche e le organizzazioni sportive. Le partite in diretta sono particolarmente vulnerabili al furto perché il valore del contenuto si deprezza rapidamente dopo che l'evento è finito.
Alcuni organismi sportivi hanno invitato i legislatori a migliorare gli strumenti disponibili per limitare la distribuzione del contenuto piratato. Le compagnie tecnologiche e gli attivisti per la libertà di parola si sono opposti in precedenza a una proposta del 2011 che mirava a dare alle agenzie di legge degli Stati Uniti maggiori poteri per combattere la violazione del copyright.
La NFL offre servizi di streaming diretti ai consumatori e pacchetti televisivi tradizionali come alternative legali alla pirateria. La NFL non tiene
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