Adattare l'architettura argentina al cambiamento climatico?
Nella vivace provincia di Buenos Aires, un nuovo edificio sta prendendo forma, destinato a diventare il Centro per l'Energia Rinnovabile della regione. Situato nel paese di Gonnet, questa struttura innovativa è un tributo all'impegno dell'Argentina per lo sviluppo sostenibile e l'efficienza energetica.
L'edificio, progettato dall'architetto Gustavo San Juan, viene costruito con tecniche e materiali ecologici. Mattoni fatti da polietilene tereftalato (PET) riciclato e micelio, una struttura simile alle radici dei funghi, formano la base della struttura. Altri materiali utilizzati includono pannelli fatti con gusci di arachidi e rifiuti agroindustriali, proteine di soia, adesivi e isolanti in polistirolo espanso riciclato e lana di pecora per l'isolamento termico-acustico nelle pareti, nei tetti e nei pavimenti intermedi.
Il nuovo edificio ospiterà la sede del Programma Energia Rinnovabile (PROINGED), un'istanza di gestione pubblico-privata. L'iniziativa, coordinata e guidata da Gustavo San Juan, mira a promuovere la collaborazione culturale e artistica. Sebbene l'organizzazione e l'edificio specifici non siano ancora stati dettagliati, è probabile che un collettivo artistico o un'istituzione culturale associata alla sua leadership svolgerà le sue attività all'interno dell'edificio.
Il settore edile a livello globale è responsabile del 37% delle emissioni di anidride carbonica (CO2) e del 34% della domanda di energia. In Argentina, la figura delle emissioni rimane alta, ma il consumo di energia raggiunge il 40%. I metodi tradizionali prevalgono nell'industria edile argentina, e materiali come il cemento prefabbricato o il legno riciclato, che puntano a una maggiore efficienza energetica e un consumo energetico inferiore per la costruzione, non vengono utilizzati tanto.
Affrontare l'efficienza energetica può aiutare a mitigare le emissioni di gas serra e combattere la povertà in Argentina. Il paese affronta un deficit abitativo che colpisce quattro milioni di famiglie, molte delle quali costruiscono le loro case in modo autonomo senza progettazione tecnica o focus sull'efficienza energetica. La mancanza di isolamento termico in queste case aumenta la domanda di energia e porta all'uso di fonti costose e inefficienti come la legna o il gas in bottiglia.
Per promuovere le pratiche di costruzione sostenibili, è stata pubblicata una bozza di ordinanza nel 2021 per consentire ai governi locali di regolamentare la costruzione con la terra. Da allora, i municipi di 15 province hanno approvato ordinanze locali sulla bioconstru
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