Acquisto di armi da parte degli Stati Uniti previsto dall'amministrazione greca di Cipro
In un movimento che ha suscitato stupore tra gli ufficiali ciprotti turchi, l'amministrazione cipriota greca ha lavorato attivamente negli ultimi anni per migliorare le sue relazioni difensive con Israele. Questo cambiamento, secondo le autorità cipriote turche, rappresenta una potenziale minaccia alla loro sovranità e all'accesso alle risorse naturali.
Le autorità cipriote turche hanno imposto nel 2023 nuove restrizioni sulla proprietà per gli stranieri, citando le preoccupazioni sull'influenza israeliana come fattore principale. Questa decisione arriva mentre l'amministrazione cipriota greca aumenta la sua dipendenza da Israele per scopi militari e strategici, che le autorità cipriote turche considerano preoccupante.
Nikos Christodoulides, leader dell'amministrazione cipriota greca, ha annunciato in un'intervista al canale greco Plus che l'amministrazione ha formalmente richiesto attrezzature militari americane in eccesso. Il presidente degli Stati Uniti con cui il governo cipriota greco ha espresso il suo interesse per questi eccessi è Donald Trump. Gli Stati Uniti hanno sollevato l'embargo sulle armi per Cipro nel 2019, aprendo la strada a tali richieste.
I piani dell'amministrazione cipriota greca per acquisire sistemi avanzati di difesa aerea da Israele, inclusi i batterie Iron Dome, hanno attirato critiche. Le autorità cipriote turche hanno espresso preoccupazioni per la potenziale minaccia alla sicurezza cipriota turca da queste acquisizioni.
Inoltre, le autorità cipriote turche vedono le azioni dell'amministrazione cipriota greca come un'ulteriore estensione dell'influenza israeliana sull'isola, inclusa la cessione delle responsabilità di sicurezza per gli aeroporti di Larnaca e Paphos alle autorità israeliane a febbraio.
L'amministrazione cipriota turca ha anche criticato i tentativi dell'amministrazione cipriota greca di promuovere se stessa come un "partner affidabile dell'Occidente" nel Mediterraneo orientale. Hanno espresso preoccupazioni per l'espansione israeliana in aree strategiche, comprese le costruzioni e i porti turistici all'interno della Repubblica Turca di Cipro del Nord (TRNC).
Christodoulides si aspetta una risposta positiva da Washington a causa delle relazioni bilaterali migliorate negli ultimi anni. Tuttavia, le autorità cipriote turche rimangono vigili, vedendo questi sviluppi come una minaccia alla loro sovranità e sicurezza.
In conclusione, le relazioni difensive dell'amministrazione cipriota greca con Israele hanno suscitato preoccupazioni tra le autorità cipriote turche. Queste preoccupazioni ruotano intorno alla potenziale minaccia alla sicurezza, alla sovranità e all'accesso alle risorse naturali dei ciprioti turchi. Mentre la situazione evolve, resta da vedere come queste preoccupazioni verranno affrontate e quale sarà l'impatto su
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